Verso la scoperta delle molecole che creano le emozioni nei vini

Tristezza, paura, rabbia, serenità/gioia, sorpresa, disgusto: quali vini danno quali emozioni? Ed è possibile fare delle correlazioni tra queste e i caratteri sensoriali? E con le molecole presenti? Le neuroscienze, attraverso la misurazione strumentale, confermano quanto emerge dai test chimici e sensoriali? 

Per rispondere a queste domande nel 2022 l’International Academy of Sensory Analysis ha riunito un team scientifico al quale partecipano esperti di sette università (Pisa, Brescia, Cattolica, Pavia, Udine, Torino e della Tuscia) e due istituti di ricerca (Cnr e Centro Studi Assaggiatori) che hanno messo a punto un protocollo di prova e hanno cominciato a eseguire test su diversi vini provenienti da regioni differenti. Ovviamente quelli che prevedevano l’intervento umano erano svolti senza che gli attori avessero la benché minima informazione sul brand o sulla denominazione.

I primi risultati, resi noti solo in questi giorni sono sorprendenti.

La risposta emotiva è rilevabile sia mediante il test sensoriale, sia attraverso l’encefalogramma, il cardiogramma e la trasmittanza cutanea, ma non solo: esiste un chiaro legame tra familiarità e piacevolezza rispetto a un dato stimolo. Quest’ultima dimensione è stata studiata attraverso la valutazione “implicita” dell’attività del sistema nervoso autonomo. Inoltre, il valore edonico attribuito a un determinato vino determina di fatto la positività o la negatività dell’emozione espressa.

Andando più nel dettaglio le emozioni positive hanno una correlazione diretta soprattutto con la percezione sferica, la struttura, il floreale, il fruttato e lo speziato, seppure in misura diversa.

Una certa conferma viene dall’analisi dei composti volatili che mette in evidenza come gioia/felicità siano soprattutto associate a molecole terpeniche (floreali/balsamiche) e a esteri etilici (fruttati) mentre rabbia e tristezza ad analiti che vengono percepiti come difetti.

Le indagini naturalmente proseguiranno sia per confermare quanto rilevato, sia per approfondirlo.

Dal 27 al 30 gennaio 2023 Siena celebra le eccellenze premiate da The WineHunter Award al Santa Maria della Scala.

L’8^ edizione di Wine&Siena si terrà di nuovo nelle prestigiose sale del Santa Maria della Scala. L’evento, voluto dal Patron di Merano WineFestival Helmuth Köcher e dal presidente di Confcommercio Siena Stefano Bernardini, immerge produttori e visitatori a Siena dove il patrimonio culturale sposa le migliori produzioni enologiche e gastronomiche premiate da The WineHunter Award. Preziose le collaborazioni con Camera di Commercio di Arezzo Siena, il Comune di Siena, Banca Monte dei Paschi di Siena. Un percorso tra location uniche come il Palazzo Comunale, il Grand Hotel Continental Siena – Starhotels Collezione e il Santa Maria della Scala. Si inizia venerdì 27 gennaio 2023, taglio del nastro alle 18 a Palazzo Comunale. E poi alle 20 torna la Small Plates Dinner al Santa Maria Della Scala – Palazzo Squarcialupi. Con i percorsi sensoriali si parte alle 11 di sabato 28 gennaio al Santa Maria della Scala dove si andrà avanti fino alle 18 con la degustazione di prodotti enogastronomici degli espositori Wine, Food & Spirits, Extrawine, i Consorzi. Anche domenica 29 gennaio, stand aperti dalle 11 fino alle 18. Infine, con Wine&Siena 2023 torna la giornata di lunedì 30 gennaio dedicata agli operatori del settore e alla stampa, occasione unica per degustare e scoprire nuovi prodotti e conoscere le aziende produttrici.

Le Masterclass

Sei occasioni di fare approfondimento, di scoprire vini e particolari poco conosciuti grazie ai percorsi guidati di Wine&Siena, che si terranno tutti al Grand Hotel Continental Siena – Starhotels Collezione tra il 28 e il 29 gennaio. In programma, Alta Langa, i bianchi autoctoni del Friuli Venezia Giulia e poi sfilata di Champagne. Spazio anche per le microzone a confronto del Chianti Classico, la verticale di Riesling Renano della Mosella e i Rossi purosangue DOCG di sei diverse regioni italiane

Il 28 gennaio si parte alle 11.30 con Alta Langa – Alte Bolli, sarà l’occasione per scoprire questa prestigiosa bollicina piemontese. Alle 14, sempre di sabato 28, si rimarrà sempre a Nord, ma ci sposteremo verso est, e così saranno protagonisti I Bianchi Autoctoni del Friuli Venezia Giulia. Alle 16.30, spazio ai grandi rossi con Rossi purosangue DOCG di sei diverse regioni italiane.

La domenica 29 gennaio inizia con una Verticale di Riesling Renano della Mosella alle 11.30 per continuare alla grande con Catwalk Champagne alle 14, e l’opportunità di conoscere diversi vini Champagne davvero preziosi. Alle 16,30 si arriva in Toscana con Chianti Classico: microzone a confronto.

Per partecipare già da ora si può acquistare il biglietto sul sito all’indirizzo https://wineandsiena.com/masterclasses/.