Rappresenta uno dei vini che sono stati protagonisti del Rinascimento del vino Italiano e della zona chiantigiana in particolare. Prodotto con sole uve Sangiovese così dichiara l’azienda, viene vinificato in contenitori di cemento e dopo viene maturato in botti di rovere di Slavonia per circa pergoletorte 201118 mesi, poi un passaggio di circa 6 mesi in barrique e successivo affinamento in bottiglia.Questo 2011 all’assaggio si presenta con un colore rosso rubino con leggeri riflessi aranciati. All’olfatto al primo impatto predomina il legno ( il vino deve ancora evolvere e armonizzarsi ) poi escono sentori fruttati, floreali e speziati. I riconoscimenti sono di ciliegia, lampone, liquirizia, viola, tabacco, legno di cedro e un leggero sentore minerale. Al gusto si presenta con una buona struttura, sapido, equilibato e un tannino ancora leggermente graffiante che conferma la giovinezza del vino. La persistenza del finale è molto lunga. Il vino si rivela di pregiata fattura ed è già perfettamente godibile anche se può maturare ancora per parecchi anni.

schioppettino 1Prodotto con vitigno Schioppettino proveniente dalla Valle di Cialla nel comune di Prepotto, ha un affinamento di 14-18 mesi in legno e un alteriore periodo di maturazione in bottiglia per circa 30-36 mesi.

vista  Rosso Rubino brillante.

 

olfattp  Bouquet affascinante con sentori  prevalentemente di fruttato,  speziato e floreale. Si riconoscono sentori di rosa, lampone e ribes rosso, pepe nero, liquirizia, tabacco e un sentore balsamico.

gusto  Al gusto mostra tutta la sua grande eleganza. Asciutto, sapido con un tannino ben levigato, equilibrato e con un piacevole retrogusto lievemente amarognolo.La persistenza è molto lunga e ricorda i sentori fruttati e speziati.

Un vino di notevole eleganza e personalità, già molto piacevole ma che è destinato ad un lungo invecchiamento.

kutas Vino della tradizione Piemontese, il Grignolino è un vitigno difficile da coltivare, “un testabalorda” diceva il grande Veronelli, un vitigno capriccioso che esige molta attenzione.Quello prodotto dall’Az. Luigi Spertino è un Grignolino molto piacevole, leggero,a suo modo gentile.Colore rubino-chiaretto, luminoso e scintillante. Odore delicato in cui prevalgono sensazioni speziate, piccoli frutti rossi, leggero floreale di rosa. In bocca conferma la sua struttura leggera, buona sapidità e tannino pregevole. Equilibrato. Finale piacevolmente amarognolo. Un vino da onorare in gioventù.

                                                                                                                                                                                                                                              Dopo averli degustati al Benvenuto Brunello in Febbraio  li ho potuti riassaggimagesiare in questi mesi per esprimere meglio il mio giudizio sul valore dei vini del 2009. Come molti sapranno la vendemmia 2009 a Montalcino non è stata certo memorabile con un andamento climatico stagionale molto variabile. Ad un inverno molto piovoso è seguito un luglio e agosto molto caldo e siccitoso  che hanno causato problemi di blocco di maturazione e stress idrico. Comunque all’assaggio i vini sono di buon livello per quanto riguarda la parte visiva con un colore granato tendente all’aranciato , tipica tonalità  del Sangiovese invecchiato. Olfatto di buona finezza con sentori di frutta matura e floreali in evidenza, ma i problemi arrivano in bocca dove generalmente mancano di  struttura, di profondità e con un  tannino non molto elegante. Una vendemmia difficile comunque ben interpretata dai produttori.Per me i migliori vini assaggiati ( circa un centinaio di aziende) sono quelli di: Tenuta La Fuga, Brunelli,Citille di Sopra, Gianni Brunelli- Le Chiuse di sotto, La Mannella ( selezione i Poggiarelli ), Pinino, Poggio Antico ( Altero ), Poggio di Sotto, San Lorenzo, Talenti.

 

Ottenuto con una selezione di Sangiovese e una piccola parte di Ciliegiolo, si caratterizza per un affinamento in un contenitore di terracotta dalla forma simile a una barrique da cui prende il nome.DOC-Valdicornia-Suvereto-Sangiovese-“Barricoccio”-–-Rubbia-al-Colle-2010-01-1024x682

Si, d’accordo il primo pensiero è che si tratti di una strizzatina d’occhio all’onda delle anfore di georgiana memoria. Comunque il risultato è buono, certo  non è in vino che raggiunge l’eccellenza ma è sicuramente un vino di piacevole beva.

Si presenta nel bicchiere con un rosso rubino con riflessi violacei, profumo di frutti di bosco, violetta accompagnati da sentori erbacei. In bocca colpisce per l’accordo tra maturità e freschezza con il timbro del Sangiovese che si esprime al meglio in un finale ruvido e lievemente astringente.

vn2Un tempo si chiamava solo Brut Perfection, poi i fratelli Chiquet gli cambiarono il nome creando la serie 700, ogni anno con una numerazione diversa, un modo per datare una cuvée tecnicamente   ” sans année ” ma ogni volta con una personalità differente.

Questo Champagne viene prodotto con le uve provenienti dai loro vigneti di proprità tutti a regime organico       ( circa 28 ettari ) più una parte di uve acquistate da alcuni vigneron di fiducia ma solo negli stessi villaggi dove possiedono le proprietà. Vinificati parcella per parcella, i vini rimangono per circa otto mesi in botti grandi a contatto con le fecce nobili con frequenti batonnage; non effettuano mai filtrazioni.

Questa cuvée n° 736 viene prodotta con le uve della vendemmia 2008 e con i vini di riserva delle annate 2007 e  2006 ai quali si aggiunge una parte dell’assemblaggio della cuvée n° 735 ed è composta dal 53 % di Chardonnay, 29 % di Pinot Noir e 18 % di Pinot Meunier.

All’assaggio si presenta con un perlage eccellente, olfatto di grande finezza, ricco di aromi, armonico,fruttato, minerale.In bocca è pieno e profondo, minerale con un  finale di lunga persistenza. Ottimo il rapporto qualità – prezzo.