Il mondiale dei vini estremi 2025

La 33esima edizione del Mondial des Vins Extrêmes, concorso organizzato annualmente dal CERVIM (Centro di Ricerca, Studi, Salvaguardia, Coordinamento e Valorizzazione per la Viticoltura Montana), ha nuovamente acceso i riflettori sulla viticoltura eroica, celebrando la caparbietà e la qualità dei produttori che operano in condizioni estreme: montagna, forte pendenza o piccole isole. Le commissioni di degustazione, riunitesi a Sarre (Aosta), hanno assegnato un numero significativo di riconoscimenti, confermando la crescita e l’importanza globale di questa nicchia produttiva.

Numeri e new entry: la crescita globale del concorso L’edizione 2025 ha registrato un notevole successo, con oltre 1000 vini in concorso. La giuria ha assegnato 77 Grandi Medaglie d’Oro e 221 Medaglie d’Oro, testimoniando l’eccellenza raggiunta dai vini prodotti nelle aree “eroiche”. Un dato particolarmente rilevante è il debutto dell’Albania nella competizione, con due etichette che hanno subito ottenuto una Medaglia d’Oro, segnale del potenziale di crescita e dell’espansione geografica del concorso. Nicola Abbrescia, Presidente del CERVIM, ha sottolineato l’importanza del concorso in questa chiave: “Di anno in anno, di edizione in edizione, il Mondial des Vins Extrêmes ci ricorda quanto la viticoltura eroica sia stimolante e affascinante. I vignaioli che prendono parte al nostro concorso internazionale affrontano vendemmie sfidanti e territori unici, creando vini di qualità e carattere. La quota di oltre 1000 etichette e il debutto dell’Albania, piccolo ma interessante produttore con forte potenziale di crescita, confermano come questa competizione sia globale e in continua espansione”.

I vini premiati La Spagna emerge infatti con un numero significativo di premi, a partire dalle 44 Gran Medaglie d’Oro conquistate, grazie soprattutto al lavoro che si sta portando avanti alle Canarie. In seconda posizione l’Italia, con 20 massimi riconoscimenti nell’edizione 2025 per un totale di 123 medaglie, incluse anche quelle d’Oro. Più distanziati gli altri Paesi: quattro Gran Medaglie d’Oro sono andate alla Germania, tre alla Svizzera, due a Francia e Portogallo e una ad Armenia ed Austria.

I vini italiani premiati con la Gran Medaglia d’Oro

Sudtirol Doc Lagrein Gries Riserva “Anton” – 2022Tenuta Schmid OberrautnerAlto Adige
Calabria IGT Santa Trada – 2024Casa Vinicola CriseràCalabria
Costa d’Amalfi Doc Ravello Bianco Selva delle Monache – 2024Ettore SammarcoCampania
Costa d’Amalfi Doc Ravello Rosso Riserva – 2021Marisa CuomoCampania
Campania Igp Coda di Volpe IGP – 2024Masseria FrattasiCampania
VSQ Bàsura Obscura Metodo Classico – 2019DurinLiguria
Ormeasco di Pornassio Superiore – 2022FontanacotaLiguria
Colli di Luni DOC Vermentino Cavagino – 2024Lunae BosoniLiguria
Valtellina Superiore Inferno Al Carmine Riserva – 2019CavenLombardia
Tintilia del Molise DOC Herero.16 – 2021HereroMolise
Doc Sicilia Nero d’Avola Nero d’Altura – 2022Lombardo ViniSicilia
Igt Terre Siciliane Zibibbo Passito Zhabib – 2024Hibiscus (Ustica)Sicilia
Igt Terre Siciliane Grotta dell’Oro – 2024Hibiscus (Ustica)Sicilia
Malvasia delle Lipari Nona Espressione – 2022PollastriSicilia
Igt Terre Siciliane Capriccio 600 – 2022Mimmo PaoneSicilia
Candia dei Colli Apuani DOC Cybo – 2022Vini ApuaniToscana
Trentino Doc Müller Thurgau – 2024Cantina AldenoTrentino
Vigneti delle Dolomiti IGT Solaris – 2024Cantina AldenoTrentino
Trentino Doc Pinot Nero “Pendici del Baldo” – 2022Mori Colli ZugnaTrentino
Valle d’Aosta Doc Chambave Muscat Mines – 2023La Crotta di VegneronValle d’Ao

I Premi Speciali

Oltre alle medaglie, le commissioni hanno attribuito diversi Premi Speciali.

Gran Premio CERVIM

  • DOP Valle de Güímar Brumas de Ayosa Blanco Seco 2024 (Sat Viticultores Comarca de Güímar, Tenerife – Spagna)

Premio Speciale CERVIM

  • Terres des Templiers (Francia)
  • Weingut Reis – Feine Weine! (Germania)
  • La Crotta di Vegneron (Valle d’Aosta)
  • SAT Viticultores Comarca de Güímar (Tenerife)
  • Domaine Jean-René Germanier (Svizzera)

Premio Eccellenza Cervim

  • Aop Banyuls Traditionnel Fauve 2014 (Terres des Templiers, Francia)
  • Moselgold Rieslig Fruchtig Süß 2021 (Weingut Reis – Feiene Weiene!, Germania)
  • Calabria Igt Santa Rarda 2024 (Casa Vinicola Criserà, Calabria, Italia)
  • Aoc Valais Amigne de Vetroz Mitis 2022 (Domaine Jean-Rene Germanier, Svizzera)

Premio CERVIM Futuro

  • Federico Broglia di Domaine Valleise (Arnad, Valle d’Aosta)

Premio CERVIM Piccole Isole

  • Igt Terre Siciliane Grotta dell’Oro 2024 (Az. Agricola Hibiscus, Ustica- Sicilia)

In questa edizione sono stati valutati oltre 1000 vini,

Premio Donna Cervim

  • Maria Antonietta Melis (Eminas, Mamoiada – Sardegna)

Premio CERVIM Originale 2025

  • Dop Islas Canarias Conatvs Airam 2024 (Bodegas Conatvs – Lajares, Fuerteventura – Spagna)

Premio VINOFED

  • DOP Valle de Güímar Brumas de Ayosa Blanco Seco 2024 (Sat Viticultores Comarca de Güímar, Tenerife – Spagna)

Premio Mondial Vins Extremes

  • Isole Canarie (Spagna)

In parallelo si è svolto l’Extreme Spirits International Contest, dedicato ai distillati da vinacce, fecce e vino. Tra i 61 distillati in gara da Italia, Spagna e Perù, sono state assegnate 20 Grandi Medaglie d’Oro e 2 Premi Speciali. Il Paese andino ha monopolizzato la scena con 17 riconoscimenti, mentre per l’Italia a ricevere la Gran Medaglia d’Oro è stata la Grappa Riserva Oro 24 Kt della Distilleria Pezzi di Campodenno (Tn). Il Gran Premio Extreme Spirits è andato al Valle de Güímar Brumas de Ayosa Vermut Blanco 2024 (Tenerife, Spagna), mentre il Premio Eccellenza al Pisco Viña De Los Campos Mosto Verde Italia (Perù).

L’appuntamento con Vins Extrêmes

La cerimonia di premiazione si svolgerà sabato 22 novembre 2025 al Forte di Bard (Aosta), in occasione di Vins Extrêmes 2025, salone internazionale dedicato alla viticoltura eroica, in programma il 22 e 23 novembre.