Trionfo della Sicilia alla Sessione Vini Dolci e Fortificati del CMB

L’ultima sessione del CMB 2025 interamente dedicata ai vini dolci e fortificati si è svolta a Catania dal 16 al 19 di settembre.

Al concorso hanno partecipato 350 vini provenienti da 37 paesi, con importanti riconoscimenti per PortogalloFranciaItalia e Spagna, autentici pilastri della produzione mondiale di vini dolci e fortificati.

L’Italia, in particolare, ha ribadito il suo ruolo di protagonista della categoria con ben 26 medaglie, tra cui 3 Gran Medaglie d’Oro e il prestigioso Trofeo Rivelazione Vini Fortificati 2025!

Anche i paesi emergenti hanno fatto la loro parte: AzerbaijanCiproCanadaPolonia Ucrainahanno conquistato medaglie di rilievo, a testimonianza del crescente dinamismo internazionale in questo settore.

Sicilia protagonista assoluta
Regione ospite dell’edizione 2025, la Sicilia ha celebrato un vero trionfo con 14 medaglie, tra cui 3 Gran Medaglie d’Oro e il Trofeo Rivelazione Vini Fortificati!

  • Rivelazione Internazionale Vini Fortificati 2025: Single Barrel N° 018 – Cantina Pellegrino (Marsala)

Un vino d’eccezione che ha conquistato la giuria internazionale grazie al suo bouquet complesso e raffinato di matrice empireumatica dove predominano il tabacco elegante e le note affumicate, accompagnate da sfumature tostate, di cioccolato e carruba. L’arancia apporta un delicato equilibrio agrumato, mentre la frutta secca (noci, nocciole, anacardi) completa questo bouquet complesso. Al palato, il vino dispiega un’ampiezza equilibrata unita a una notevole morbidezza e a una finezza costante, offrendo una persistenza aromatica molto lunga.

  • Gran Medaglie d’Oro:
  • Ben Ryé 2022 – Donnafugata (Passito di Pantelleria DOC)
  •  Marsala Superiore Ambra Secco 2011 – Cantine Lombardo

L’Italia oltre la Sicilia
Oltre al successo siciliano, diverse altre regioni italiane si sono distinte:

  • Toscana, premiata per i suoi vini dolci e per il Vin Santo del Chianti Classico
  • Piemonte, con il suo iconico Moscato d’Asti
  • Veneto, grazie al Recioto di Soave e ad altre specialità dolci
  • SardegnaCampania e Liguria, che hanno conquistato la giuria con vini originali e identitari

Un risultato che sottolinea la straordinaria ricchezza e varietà dei terroir italiani.

I riflettori sull’estero

  • Grecia: il vino Estate Argyros Vinsanto Late Release si è aggiudicato la Rivelazione Internazionale Vini Dolci 2025, portando Santorini al centro della scena internazionale.
  • Francia: con 16 medaglie complessive (2 Gran Medaglie d’Oro, 6 d’Oro e 8 d’Argento), ha brillato in particolare con:
    • Prestige 2022 – Cave du Jurançon
    • Gewürztraminer Sélection Grains Nobles 2022 – Famille Cattin

Anche le denominazioni del Roussillon – Maury, Rivesaltes e Muscat de Rivesaltes – hanno ottenuto importanti riconoscimenti, un’anteprima significativa in vista della prossima edizione del concorso, che si terrà proprio in questa regione francese nell’ottobre 2026.

  • Cipro, con una Gran Medaglia d’Oro, AzerbaijanCanadaPolonia e Ucraina hanno arricchito ulteriormente il medagliere internazionale, confermando l’apertura e il dinamismo della scena mondiale, anche in una categoria così specifica e rinomata come quella dei vini dolci e fortificati.

L’elenco dei premiati è disponibile al seguente link

Mercato dei Vini dei Vignaioli Indipendenti FIVI 2025.

Dal 15 al 17 novembre tre giorni di festa a Bologna!

Si avvicina la 14a edizione del Mercato dei Vini dei Vignaioli Indipendenti, in programma dal 15 al 17 novembre 2025 a BolognaFiere, e sono già aperte le biglietterie online.

Anche quest’anno, numeri importanti: ad accogliere il pubblico saranno circa 1.000 Vignaioli, provenienti da ogni regione italiana, insieme a 3 delegazioni di Vignaioli europei in rappresentanza delle associazioni nazionali appartenenti a CEVI – Confédération Européenne des Vignerons Indépendants, e a 28 soci di FIOI – Federazione Italiana Olivicoltori Indipendenti.

«Non vediamo l’ora di riaprire le porte del Mercato dei Vini per accogliere il nostro pubblico di appassionati e operatori e, per tre giorni, divertirci insieme a loro», spiega sorridendo Rita Babini, Vignaiola e Presidente della FIVI. «Lo dico col sorriso sulle labbra e con la giusta leggerezza, e non è una provocazione, tutt’altro. Il vino è leggerezza, ma quanta gravità a volte si trova sul groppone. Il vino è per tutti, ma troppo spesso è stato raccontato come qualcosa di esclusivo, e quindi escludente. Il vino è piacere, sorprendente perché effimero, ma suo malgrado viene caricato di significati che lo rendono incomprensibile. Parafrasando il mio conterraneo Arrigo Sacchi, che ovviamente parlava del calcio, il vino è la cosa più importante delle cose meno importanti. Ecco, noi Vignaioli vogliamo provare a riportare il vino al suo posto: prodotto contadino che può elevarsi a nobiltà, ma senza perdere di vista ciò che è e da dove viene. E siamo le persone giuste per farlo, perché conosciamo tutto del vino: la terra e la vigna, le presse e le botti, chi lo vende e chi lo consuma. Al Mercato dei Vini produttori, venditori, consumatori e appassionati potranno guardarsi negli occhi, fermarsi a riflettere e condividere una nuova strada. Non c’è altro luogo dove questa piccola rivoluzione possa avvenire».

La centralità di Bologna permetterà al pubblico di raggiungere agevolmente il Mercato dei Vini non solo con l’automobile, ma anche con i mezzi pubblici: una scelta di sicurezza e sostenibilità in linea con lo spirito della manifestazione.

A questo proposito, per migliorare l’esperienza dei visitatori, BolognaFiere ha predisposto l’apertura dell’ingresso di Piazza Costituzione, in aggiunta al tradizionale ingresso Nord. Oltre a facilitare l’arrivo dei visitatori a piedi o con i mezzi (senza la necessità della navetta interna), ciò consentirà di utilizzare sia il parcheggio di Piazza Costituzione che i 5.500 posti auto del multipiano Michelino, comodamente accessibile dall’uscita autostradale ‘Bologna Fiera’.

Rispetto alle scorse edizioni, non hanno subito alcun aumento i biglietti di ingresso, che possono essere acquistati in prevendita sul sito www.mercatodeivini.it; invariate anche le riduzioni per i sommelier e gli operatori, alle quali si affiancano quelle per gli abbonati al Bologna Football Club 1909, novità dell’edizione 2025.

Visita il sito, scopri le Vignaiole e i Vignaioli FIVI che incontrerai al Mercato e pianifica il tuo viaggio a Bologna!